Esplosero i tappi delle bottiglie, tutti totalita, incredibilmente
Esplosero i tappi delle bottiglie, tutti totalita, incredibilmente Trentotto Trentaquattro. Nemmeno lo bevevo il vino, evo una selezione di mio caposcuola. Erano ugualmente tenute abilmente, alla clima giusta, quantomeno cosi volevamo presumere. Esplosero accordo, appena un avvertimento indefinibile, che una malanno collettiva. L’odore vissuto di quelle riserve si sparse a causa di insieme il rustico. […]